
si iniziava con la postura, il mattino presto, nel bosco di ulivi, sentendo i rumori del mondo che si risvegliava, la brezza fresca tra le fronde, sulla pelle.......
poi il dojo. sono tornata con le molle sotto ai piedi. molle che si avvitano e si svitano con il centro della terra e l'universo infinito. desidero esprimere la mia gratitudine a R., che con saggezza e competenza ci accompagna nella nostra ricerca. ... ed al mio albero, che mi ha aiutata ad allargare i miei confini.
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