28/03/12

lettera alla madre - quasimodo

Ah, gentile morte,
non toccare l'orologio in cucina che batte sopra il muro,
tutta la mia infanzia è passata sullo smalto
del suo quadrante, su quei fiori dipinti.

27/03/12

lavoro!

il beneficio del lavoro è che ti stanchi e ti sfinisci finchè la tua testa non vuol più saperne di pensare a nulla. così ho scelto un secondo lavoro per hobby, ed ho iniziato con entusiasmo. ho bisogno di una ventata di novità, mi cominciano a stare strette le scartoffie e le vendite e i consigli su come si cucina il boulgur integrale di farro, sull'uso dei rimedi macrobiotici, del daikon e di tutto sto ambaradan. somministro quintali di sorrisi, accolgo tutte le richieste cercando le soluzioni in tempo reale, subisco tutta sta orrenda burocrazia, le nevrosi dei miei colleghi, fortuna che esistono i bambini e gli anziani, gli unici che ti danno senza chiedere nulla in cambio, grati di un piccolo gesto d'amicizia, incondizionatamente aperti.........
mi piace tornare a gestire quello che ho fatto per anni, anche se in chiave diversa, sano puro marketing......... concentrare i concetti perchè siano immediati, focalizzare i punti a favore di un prodotto, studiarne la presentazione, in tutte le varianti........... puro lavoro di concetto, parole nere sullo sfondo candido .......... e finalmente un po' di silenzio!

25/03/12

montagna.........

è ancora inverno in montagna, a parte le primule che la fan da padrone ed i primi crocus che fanno capolino........ avrei camminato ancora e ancora, ma le mie amiche non sono così sportive, vogliono chiacchierare, e giustamente io mi adatto al loro ritmo. certo che così non mi stanco, e chissà perchè per me la montagna è andare fino allo sfinimento......... come la vita, forse.........
ho visto uno stambecco e tre caprioli, il primo immobile e regale su in cima, su una roccia. i caprioli invece salterini, con le loro codine bianche vezzose, argento vivo!
domani è di nuovo lunedi, per fortuna la montagna mi riempie di visioni per qualche giorno
..........

23/03/12

conserva che trovi........

ma che trovo? guardo la luna nel pozzo, è bella come quella nel cielo, ma non si può afferrare, è solo un'immagine remota, è eppure non è, sfuggente........

18/03/12

11/03/12

permesso di soggiorno a punti: vergogna italia!!!

Oggi entra in vigore in Italia il permesso di soggiorno a punti per gli stranieri. E’ una specie di terremoto per la vita dei cittadini di origine straniera, nonostante i ministri per la Cooperazione Andrea Riccardi e dell’Interno Annamaria Cancellieri abbiano cercato in tutti i modi di disinnescare la bomba. Ovviamente loro non la raccontano così, per quanto sarebbe utile sentire voci autorevoli maltrattino anche verbalmente una norma demagogica approvata da un governo che ha avuto tratti palesemente razzisti (il che ci è costato un paio di condanne da parte della Corte europea). Da domani tutti gli stranieri di età superiore a 16 anni che si recheranno in Prefettura (o in questura nel caso, ad esempio, dei richiedenti asilo) per ottenere un permesso di soggiorno dovranno obbligatoriamente sottoscrivere un “contratto”. L’idea – partorita dalle menti dell’ex ministro dell’Interno Roberto Maroni, dell’ex ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini e dell’ex ministro del Welfare Maurizio Sacconi – è di monitorare il “livello di integrazione” dello straniero appioppandogli 16 punti. «Lo fanno anche all’estero», dicevano. Ma all’estero (ad esempio Germania e Canada) il meccanismo è molto meno tortuoso e soprattutto prevede un corrispettivo in termini di durata del permesso di soggiorno: chi dimostra di integrarsi ottiene permessi di soggiorno più lunghi e stabili, e poi diventa cittadino. In Italia no. E’ solo un modo per rendere la vita una corsa a ostacoli e farci guadagnare sopra qualcuno.
Funzionerà così: entro tre mesi dall’ingresso in Italia lo straniero dovrà partecipare a un corso di formazione di educazione civica, pena la perdita di 15 dei 16 punti. Bello, poiché non c’è niente di male a offrire informazioni sulle leggi che vigono in un paese dove si va a vivere, posto che la legge ne stabilisce al gratuità (sarà così?). Peccato che lo sfortunato straniero che domani arriverà in Italia e firmerà l’accordo con lo Stato, difficilmente troverà un corso approntato dall Prefettura di riferimento. E’ anche per questa ragione – ma si tratta soltanto di una delle ragioni – che Cancellieri e Riccardi hanno emanato il 2 marzo le “Linee guida per l’applicazione dell’Accordo di integrazione”. Le linee guida non possono certo abrogare la legge. Quindi l’accordo s’ha da fare. Ma i due ministri hanno messo le cose in chiaro: niente verifica fino al 2014. Insomma, due-tre anni per organizzare tutta la macchina. E magari anche per dare il tempo a un prossimo governo di ripensarci.
L’altro punto fondamentale è la conoscenza della lingua italiana. Un mese prima dello scadere del biennio (l’accordo dura due anni) lo straniero dovrà recarsi in Prefettura è lì o portare dei certificati che attestino la conoscenza della lingua italiana (spunteranno come funghi scuole simil Cepu) oppure toccherà al personale dello Sportello unico fare le verifiche (tanto non hanno niente da fare, e poi con quale formazione?). Più è alta la conoscenza dell’italiano, più è alto il punteggio acquisito. Come se non bastasse l’accordo ha una chiarissima impostazione classista: infatti vengono elargiti punteggi a seconda del titolo di studio e dei corsi di formazione frequentati. Per dire, aver svolto attività di docenza in Italia vale 50 punti. Chi lo dice che è più “integrato” un maestro di un operaio? Sorprendetemente, invece, il conferimento di benemrenze da parte della Repubblica valgono solo 6 punti (forse Maroni non si fidava di Napolitano). Avere un contratto di locazione pluriennale oppure avere acquistato una casa vale 4 punti. Come partecipare ad attività di volontariato e promozione sociale (varranno anche le attività politiche e sindacali?). L’accordo è adempiuti se i punti arrivano a 30. Se sono inferiori viene concesso un anno di proroga. Poi l’espulsione. I punti si perdono in caso di condanne penali e sanzioni pecuniarie superiori ai 10 mila euro.
Per fortuna le prime verifiche verranno avviate solo tra tre anni. Nel frattempo sono stati stanziati dei fondi per attivare dei corsi di lingua, che è comunque una cosa positiva. La circolare di Cancellieri e Riccardi ha anche il merito di escludere dalle verifiche del contratto le categorie protette: richiedenti asilo e asilanti, persone con un permesso di soggiorno per motivi famigliari, i soggiornanti di lungo periodo, i parenti dei cittadini dell’Unione europea, nonché chi è presente in Italia per ricongiungimento famigliare. Della serie si salvi chi può.

05/03/12

disegni di nicolas



lemma con marghe


sembrava tutto addormentato, e invece i saliconi sono in fiore, le stelle di betlemme stanno bucando il terreno, le primule tempestano i pendii al sole.... siamo quasi fuori dall'inverno!

02/03/12

piccoli crimini coniugali


che carino, e.e. schmidt non delude mai....
e poi la gaffe dell'attore che invece di dire che ogni giorno si scoraggiava ha detto che ogni giorno scorreggiava, in un momento drammaticamente serio.... è stato veramente simpatico!