un salice di cristallo, un pioppo d'acqua, un alto getto che il vento inarca, un albero ben piantato ma danzante, un camminar di fiume che si curva, avanza, retrocede, fa un giro e sempre arriva: un camminar tranquillo di stella o primavera senza fretta, acqua che con le palpebre chiuse emette tutta notte profezie, unanime presenza in ondata, onda su onda fino a coprir tutto, verde sovranità senza tramonto come l'abbacinante effetto delle ali quando s'aprono nel mezzo del cielo, (...)
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1 commento:
Davvero un bel blog! E complimenti per le foto!:D
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