in croazia ci sono le panchine, ci sono le piazze, ci sono i bambini che giocano per strada. nelle vie c'è odore di cipolle messe a rosolare già alle dieci e mezzo del mattino. e nei bar i croissant e i dolcetti sono fatti in casa ed hanno un gusto speciale.
ma dove ci ha portati tutto sto progresso?
non si mangiano i computer, nè i cellulari, nè i navigatori....
29/09/10
26/09/10
chapati di ceci.... galupperia!
ricetta appena sperimentata, da provare!!!
a occhio pesa 200 gr di farina di ceci, 300 gr di farina di grano (io come al solito non avevo abbastanza farina di ceci ho aggiustato con farina di soia, e per la farina di grano ho aggiustato con farina di kamut integrale). mescola bene e aggiungi una cipolla tritata fine fine, un bel pezzo di zenzero fresco tagliato fine anche lui, sale, cumino in polvere, coriandolo, se vuoi peperoncino e prezzemolo (non avevo coriandolo in polvere ho messo curry e niente prezzemolo.... ma non fa niente, le ricette sono indicative, no?). impasta con 250 ml di acqua e uno "sbrincio" generoso di olio di oliva.
lascia riposare dieci minuti, poi fai tante palline infarinate, scalda una piastra (io ho quella mitica di refrattario, ma penso che vada bene una qualsiasi). col mattarello fai tante belle piadine, non troppo spesse, e cucinale senza aggiungere olio nè nulla, a secco!
quando sono tutte cotte gli dai ancora una passatina veloce sulla piastra con un pochino di olio, così si abbronzano di qua e di là e diventano splendidamente fragranti.
SONO UNO SPETTACOLOOOOO!!! Foto non ne ho, la mia macchina è parcheggiata da un'amica... sob!
a occhio pesa 200 gr di farina di ceci, 300 gr di farina di grano (io come al solito non avevo abbastanza farina di ceci ho aggiustato con farina di soia, e per la farina di grano ho aggiustato con farina di kamut integrale). mescola bene e aggiungi una cipolla tritata fine fine, un bel pezzo di zenzero fresco tagliato fine anche lui, sale, cumino in polvere, coriandolo, se vuoi peperoncino e prezzemolo (non avevo coriandolo in polvere ho messo curry e niente prezzemolo.... ma non fa niente, le ricette sono indicative, no?). impasta con 250 ml di acqua e uno "sbrincio" generoso di olio di oliva.
lascia riposare dieci minuti, poi fai tante palline infarinate, scalda una piastra (io ho quella mitica di refrattario, ma penso che vada bene una qualsiasi). col mattarello fai tante belle piadine, non troppo spesse, e cucinale senza aggiungere olio nè nulla, a secco!
quando sono tutte cotte gli dai ancora una passatina veloce sulla piastra con un pochino di olio, così si abbronzano di qua e di là e diventano splendidamente fragranti.
SONO UNO SPETTACOLOOOOO!!! Foto non ne ho, la mia macchina è parcheggiata da un'amica... sob!
22/09/10
19/09/10
venuto al mondo
mentre ero in Croazia ho letto questo bellissimo libro della Mazzantini. Racconta la guerra dei Balcani vista da due italiani che a Sarajevo avevano amici e che hanno vissuto sulla loro pelle la degenerazione progressiva della guerra. Lo consiglio, di cuore, entra e scava nel profondo, mette a nudo in modo unico rapporti umani, conflitti, sentimenti.... insomma, è un libro bellissimo!
un altro romanzo da leggere è "il seminatore" di Mario Cavatore, di cui avevo già letto "l'africano". belli entrambi, non aggiungo niente, si leggono in un fiato, e non si dimenticano...
buona lettura!
un altro romanzo da leggere è "il seminatore" di Mario Cavatore, di cui avevo già letto "l'africano". belli entrambi, non aggiungo niente, si leggono in un fiato, e non si dimenticano...
buona lettura!
16/09/10
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